Milano: Roberto Calderoli accusa malore in aeroporto, niente di grave

Roberto Calderoli era all’aeroporto di Milano per prendere un volo diretto a Roma; improvvisamente però ha accusato un malore che, oggi, sappiamo non essere imputabile a niente di grave. Il fatto è accaduto ieri in tarda mattinata. L’ex ministro ha subito ricevuto le cure necessarie.

Calderoli avrebbe dovuto recarsi a Roma per prendere parte alla Commissione Affari Costituzionali in corso a Palazzo Madama. Qui avrebbe anche dovuto discutere del DDL Boschi insieme a tutti gli altri rappresentanti politici. Il leghista però non è mai salito sul Milano – Roma di ieri mattina.

Improvvisamente Calderoli si sarebbe accasciato a terra del tutto privo di sensi. Immediato il soccorso degli altri passeggeri e, soprattutto, del personale medico operante in aeroporto. La prima diagnosi sarebbe stata quella di un malore dovuto al caldo di questi ultimi giorni.

Per sicurezza comunque Calderoli è stato ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano. I suoi più stretti collaboratori hanno riferito che l’ex ministro sarebbe stato dimesso, almeno secondo le prime previsioni dei medici, già dopo qualche ora dal ricovero, o al massimo oggi.

In ogni caso, a seguito della caduta, Calderoli ha riportato la frattura di parte della mano destra. Sebbene quindi non ci sia alcun motivo di preoccupazione l’ex ministro sta in queste ore affrontando dei controlli incentrati soprattutto sulla regione cardiaca.

Calderoli potrebbe già oggi volare a Roma; Angela Finocchiaro ha annunciato che il leghista sarà chiamato ad esprimersi sulle riforme agli emendamenti relativi al Parlamento. Parrebbe in ogni caso che Calderoli si sia tenuto in contatto costante con i partecipanti alla Commissione.