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Attentato a Monaco di Baviera

Attentato a Monaco di Baviera

Il bilancio dell’attentato a Monaco di Baviera è di nove morti più il killer, che poi si è suicidato. In tutto dieci. L’attentatore è un tedesco-iraniano di 18 anni. La strage è avvenuta nel centro commerciale Olympia a Monaco di Baviera.

Le vittime sono state attirate al MacDonald’s del centro commerciale con un finto annuncio di offerta gratis di cibo su Facebook. Le persone accorse sono poi state prese di mira dall’attentatore. Il 18enne tedesco-iraniano ha sparato prima nel MacDonald’s e poi nel centro commerciale Olympia a Monaco di Baviera. Si è infine tolto la vita.

Per il momento non ci sono prove che il killer sia collegato all’ISIS, ma la polizia tedesca sta ancora indagando. Il diciottenne viveva in un quartiere non molto povero: Maxvorstadt, alla periferia di Monaco. Viveva lì insieme a i genitori. La casa è stata perquisita dalla polizia. Lo riferisce Bild. Gli agenti hanno portato fuori dalla casa delle scatole di cartone e non hanno specificato cosa contenessero.

Il ragazzo diciottenne avrebbe avuto un diverbio con una persona che abitava vicino al centro commerciale. In dialetto bavarese i due si sarebbero insultati urlandosi parolacce.Il ragazzo tedesco-iraniano avrebbe accusato tale persona di bullismo. Alla fine del diverbio il killer avrebbe comprato una pistola per uccidere tale persona.

Il giornale britannico Daily Mail riferisce che la polizia tedesca sta indagando su un finto annuncio pubblicato su Facebook che offriva cibo gratis al MacDonald’s del centro commerciale, proprio dove è cominciata la strage.

Da ieri pomeriggio, alle 14.00, la polizia sta dando la caccia ad altri soggetti sospettati di aver partecipato all’attentato. Intanto su internet si stanno diffondendo le foto del centro commerciale e ci sarebbe anche un video che mostra la fuga degli attentatori. Il bilancio è di dieci morti e diversi feriti, incluso il killer, che si è suicidato.

 

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