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Edge of tomorrow – Recensione

Edge of tomorrow – Recensione

Nel maggio del 2014 usciva nelle sale cinematografiche il film Edge of tomorrow, con Tom Cruise ed Emily Blunt, diretto da Doug Liman.

Nell’Inghilterra del futuro avviene, proprio a Londra, nei pressi di Trafalgar Square, un’invasione aliena che diffonde un virus fra gli uomini. A causa di questo virus chi muore in battaglia, nella lotta contro gli alieni, torna a rivivere l’intera giornata in cui è morto, fino al momento in cui muore e poi…tutto ricomincia da capo.

Il film è diretto da Doug Liman e interpretato da Tom Cruise ed Emily Blunt. Cruise interpreta il ruolo di un soldato americano che va in Inghilterra durante una strana invasione aliena per aiutare l’esercito inglese a combattere il nemico comune. La Blunt fa la parte di una soldatessa inglese che si ritrova a combattere fianco a fianco con l’americano, condividendo con lui anche il loop temporale che fa rivivere il giorno finale ai soldati colpiti a morte dagli alieni. Finale a sorpresa.

Il regista Doug Liman è famoso per i suoi film d’azione. Ha diretto grandi successi al botteghino come The Bourne identity (2002), Fair game (2010) e Mr & Mrs Smith (2005).

Non hanno bisogno di presentazioni i due attori protagonisti del film: Tom Cruise ed Emily Blunt. Il primo lo abbiamo conosciuto in molti bei film, sopratutto negli ani ’80, gli anni dell’inizio del suo successo.. La Blunt è nota per film molto impegnati come Wolfman (2010) e Il diavolo veste Prada (2006).

Nel film si affronta il tema dell’unione che, in molti casi, fa la forza. Da soli non si vince, soprattutto nelle battaglie impegnative. Solo mettendo insieme le proprie forze e le proprie esperienze si possono ottenere risultati posirivi nella guerra, così come nella vita.

Ottimi gli effetti speciali visivi e sonori. Nel film troviamo anche forti emozioni e un pizzico di romanticismo. Da non perdere per chi ama l’azione e la fantascienza

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