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L’Italia manda in archivio le Olimpiadi di Rio de Janeiro con 28 medaglie di cui 8 d’oro, le stesse di Londra 2012 e una in più rispetto a Pechino 2008. Nono posto in graduatoria generale, con in testa gli inarrivabili americani.
Il bilancio dell’Italia alle Olimpiadi di Rio de Janeiro può definirsi comunque positivo. Le medaglie complessive sono state in tutto 28. Andiamo a fare un bilancio diviso per discipline.
Nel tiro con l’Arco la squadra maschile è uscita ai quarti contro la Cina mentre quella femminile è arrivata alla finale per il bronzo ma ha perso contro il team di Taipei.
Nella Lotta, Frank Chamizo si è dovuto accontentare di un bronzo ma la finale era alla sua portata. Qualche rammarico sicuramente.
Nello Judo, Fabio Basile ha vinto l’oro nella categoria dei 66 chilogrammi e Odette Giufrida l’argento nei 52 kg.
Nel nuoto Gregorio Paltrinieri ha vinto l’oro dei 1500 stile libero e Gabriele Detti ha conquistato due medaglie di bronzo. Medaglia d’argento anche per Rachele Bruni. Per Federica Pellegrini soltanto un quarto posto nel 200 stile libero. Ci si aspettava sicuramente di più da una campionessa del suo livello.
Nella pallanuoto medaglia d’Argento per il Setterosa e di bronzo per il Settebello.
Nella Pallavolo argento per la squadra maschile, sconfitta in finale proprio dai padroni di casa del Brasile.
Nel Pentathlon moderno Riccardo De Luca ha chiuso amaramente con un quarto posto.
Male il pugilato mentre nella scherma da segnalare l’oro di Garozzo e l’argento della Di Francisca nel fioretto, oltre agli argenti di Fiammingo e della squadra maschile della spada.
Nel Tennis soltanto quarti di finale per Roberta Vinci e Fabio Fognini nel misto e Vinci-Sara Errani nel femminile.
Infine nel Tiro a volo grandi risultati: Diana Bacosi, d’oro, Chiara Cainero, d’argento. Madaglia d’oro anche per Gabriele Rossetti ed Argento per Giovanni Pellielo e Marco Innocenti.
