ULTIME NEWS
Home > Politica > Manovra Finanziaria: C’è norma pro-Fininvest e Berlusconi
Manovra Finanziaria: C’è norma pro-Fininvest e Berlusconi

Manovra Finanziaria: C’è norma pro-Fininvest e Berlusconi

Prime indiscrezioni sulla manovra finanziaria messa a punto dal Governo ed è già polemica politica a causa di una presunta norma che garantirebbe alla Fininvest e al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di non pagare gli oltre 750 milioni di euro alla Cir di De Benedetti. Ricordiamo che questa somma è il corrispettivo che la Fininvest deve alla Cir a seguito della sentenza di Primo Grado emessa dal Tribunale di Milano sul lodo Mondadori. Dure le repliche dell’opposizione con il segretario del partito Democratico, Luigi Bersani che accusa la norma un grave insulto al Parlamento, mentre l’ex magistrato di “Manipulite”, DiPietro parla di una “incostituzionale e criminogena”.

Anche per Anm, la norma non ha che nulla a che fare con l’efficenza del processo civile, e ammettendo l’incostituzionalità avverte: “Se dovesse essere confermata si tratterebbe di una norma che nulla ha a che vedere con il tema dell’efficienza del processo civile, che determinerebbe un’iniqua disparità di trattamento, e che sarebbe, quindi, incostituzionale”.

Ma vediamo nel dettaglio di che cosa si tratta la norma in questione, tema caldo del dibattito politico odierno sulla manovra; La norma modifica due articoli del codice di procedura civile, il numero 283 e il 373, ed obbliga il giudice d’appello a sospendere l’esecuzione di una sentenza se la condanna supera i 20 milioni di euro (10 se è in primo grado) e se la parte che deve pagare presta “idonea” cauzione. Il magistrato dovrà prendere tale decisione se la parte interessata ne farà richiesta.

Le opposizioni attaccano duramente la norma poichè ritenuta “ad personam”, e si appellano al guardasigilli nonchè neo segretrio del PDL affinchè veda bene che il Premier stia continuando ad emanare leggi ad hok per le sue vicende economiche private. A tal proposito hanno manifestato la loro totale disapprovazione Enrico Letta, Vincenzo Vitta, Rocco Butrtiglione, Italo Bocchino, Andrea Orlando, Angelo Bonelli, Donatella Ferranti, Rosy Bindi e Anna Finocchiaro, tutti che si appellano affermando che la norma “ad personam” vada al più presto cancellata, poichè anticostituzionale e “da furbetti”.

About Fabio Porpora

Lascia un commento