Philadelphia: bambini mangiano pillole antinconcezionali

Philadelphia è stato teatro di un fatto molto singolare.

Alla scuola Rudolph Blankenburg Elementary School, alcuni bambini di 7 anni hanno ingerito pillole anticoncezionali convinti che fossero caramelle. Una delle docenti si è accorta di quanto stesse accadendo ed ha avvisato subito la preside che ha allertato all’istante il 911, il numero delle emergenze negli Stati Uniti d’America.

Pare che le pillole anticoncezionali siano arrivate in classe portate da un bambino che le aveva prelevate dalla propria abitazione, offrendole ai suoi compagni di classe che le hanno messe in bocca senza ingerirle. Quando sono giunti i soccorsi i bambini sono stati visitati ed i medici non hanno ritenuto un ricovero in ospedale. I genitori degli alunni coinvolti sono rimasti schioccati per l’accaduto.

Alcuni vorrebbero ritirare i figli dalla scuola, altri al contrario ritengono che si sia trattato di un caso isolato per il quale non è necessario creare allarmismi. Anzi difendono l’operato della scuola, che è stata in grado di gestire una situazione del genere. L’Istituto ha invitato tutti i genitori, in particolar modo quelli del bambino che ha portato le pillole a scuole, a stare più attenti con i medicinali dentro casa.

Si è trattato di un errore che però non ha avuto conseguenze così gravi da indurre i genitori a cambiare scuola ai propri figli. La scuola in questo caso non ha responsabilità, semmai ce l’hanno i genitori che lasciano incustoditi farmaci così delicati in giro per casa, mentre dovrebbero essere riposti in luoghi sicuri ed inaccessibili per i bambini.