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Melania Rea, Sarah Scazzi, Yara Gambirasio, Meredith Kercher: Giustizia, che fallimenti!

Melania Rea, Sarah Scazzi, Yara Gambirasio, Meredith Kercher: Giustizia, che fallimenti!

Melania Rea, Sarah Scazzi, Yara Gambirasio e Meredith Kercher. Quattro atroci delitti compiuti per mano….(su questo torneremo più avanti), nei confronti di altrettante 4 donne, tutte giovanissime. La giustizia italiana risponde? Forse…NO! Ci ha provato, ci sta attualmente provando, e forse ci proverà ancora (più o meno a seconda dei casi in oggetto), ma ad oggi questi 4 misteriosi omicidi restano ancora ancorati intrappolati nella morsa del buio e caratterizzati dall’incertezza con molti dubbi e davvero poche certezze. Avremmo potuto continuare questa lista con i nomi delle gemelline scomparse, Alessia e Livia, e tantissimi altri casi di cronaca nera italiana di cui non abbiamo risposte precise da parte della giustizia.

Tutti noi comuni cittadini, abbiam vissuto gli ultimi anni con l’invasione mediatica che ha raccontato con grande attenzione i tremendi casi di cronaca nera italiana, e per Melania, Sarah Yara e Meredith l’occhio di riguardo è stato grande. I cittadini sono stati quotidianamente informati sulle notizie ed aggiornamenti di cronaca, poi però, misteriosamente qualche cosa non va per il verso giusto e finiscono spesso nel dimenticatoio, e sembra come se non fossero mai successi…MAI! La giustizia farà il suo corso? Bhè in teoria così dovrebbe essere.

Le indagini sull’omicidio di Melania proseguono e l’indagato unico per l’omicidio della ventinovenne di Somma Vesuviana, il marito salvatore Parolisi è ancora in carcere, con i Pm che hanno rifiutato la richiesta di scarcerazione (due volte) avanzata dai legali Gentile e Biscotti. Ma cos’altro sappiamo? Il movente passionale apparente, non è certo, l’arma del delitto non è stata mai trovata, e le prove non inchiodano ancora definitivamente l’ex caporal maggiore.

Yara Gambirasio– Qui le falle della giustizia italiana sono state immense, credo che tutti possano concordare. Sin dalla prima sparizione della tredicenne di Brembate, le ricerche condotte sono state, diciamocelo, un pochino “all’acqua di rose”. Mesi e mesi di ricerche, cani molecolari (che secondo gli esperti mai sbagliano) fiutarono gli odori della ragazza nell’ormai famoso cantiere di Mapello, ma gli investigatori non diedero gran peso alla cosa, e le ricerche furono fatte continuare in più località. Dopo mesi la scoperta…per caso! Il corpo di Yara era in un campo, a Chignolo, 10 km dalla sua abitazione. Ma allora che tipo di ricerche sono state condotte? Bhè meglio lasciar stare….oltre 8.000 tamponi di dna effettuati tra Brembate, Mapello e Chignolo. Ad oggi non c’è ancora alcun riscontro con i dna rinvenuti sul corpo di Yara, ma solo una certezza abbiamo. Sono stati confrontati solo 4.000 dna, misteriosamente. Ci vuole del tempo hanno riferito, e noi attendiamo!

Sarah Scazzi- La quindicenne di Avetrana, caso insolito sarebbe a dir poco. Il reo confesso è fuori, poichè è stato riscontrato che dice menzogne; su di lui esercitano pressioni psicologiche le due donne di casa, la moglie Cosima Serrano e la figlia Sabrina Misseri. Michele Misseri che ha già scontato la pena per aver accultato il cadavere della quindicenne (10 mesi scontati, 8(la pena), è in libertà e le due donne, sono in carcere. E’ stato assodato che sono state loro due ad uccidere, ma chi? Non si sa, comunque pare sia stato la mano di Sabrina. Altra falla della Giustizia: Perchè qualche settimana fa metter dentro il fratello e il nipote, solo perchè in quel maledetto giorno del 26 agosto 2010 contattarono per venti sec circa al telefono? Non è giusto. Intanto Michele continua ad andare in tv e a proclamare la sua COLPEVOLEZZA. Misteri.

Ed infine Meredith Kercher, il caso della studentessa inglese uccisa nella notte tra l’1 e il 2 novembre del 2007 nella villetta di Perugia, da chi? Bhè da Rudy Guede, è lui che sta scontando, reo confesso, 16 anni per aver patteggiato. Il caso tornato d’attualità proprio in questi giorni a causa della setenza di secondo grado, che ha scaturito caos e critiche. I due imputati Raffaele Sollecito e Amanda Knox, condannati in primo grado a 26 e 25 anni di reclusione sono stati assolti poichè non ci sono prove a sufficienza che quella sera ad uccidere la studentessa siano stati i giovani ragazzi. Eh così dopo 4 anni loo sono tornati in libertà, il coloured è in carcere con pena di 16 anni. Ma alla fine un atroce omicidio senza movente, chi l’ha compiuto?

Il coloured Guede, e perchè? perchè 16 anni? La pena ora verrà rivista, ovvio, i due sono stati scarcerati dunque per logica chi è in carcere dovrebbe scontare l’ergastolo,m essendo stato per la Procura, l’autore unico del delitto. ma anche qui qualcosa non torna, anzi molto più di qualche cosa. Potremmo continuare per ore, senza giungere a nulla, solo ad un fatto: Non c’è nessuno che darà nuovamente le giovani ragazze dilaniate dalle mani di killer, che forse, mai sconterrano il male che hanno fatto…e forse, la giustizia non farà mai il suo corso, anche se noi ci auguriamo che vada in maniera totalmente diversa.

About Fabio Porpora

2 commenti

  1. DAL CELLULARE DEL MAROCCHINO :” L’hanno ammazzata davanti al cancello”.

    DALL’INQUIRENTE: “non ci credo, bugiardo, ritorna in Marocco”.

    DAI MIEI SCRITTI (Michelangelo Blanco): depistaggio, depistaggio e depistaggio.

    YARA NON E’ MORTA dentro il cantiere, ma è stata uccisa davanti il cancello e sepolta nella strada sterrata adiacente al cantiere.

    YARA HA VISTO qualcosa di strano quella sera, conosceva il suo assassino che può essere una personalità o un alto militare e anche un amico di famiglia e quindi doveva morire.

    MONITO: l’assassino di Yara, potrebbe essere anche l’assassino di Melania.

    ESORTAZIONE: Confrontate i DNA e le profondità della ferite dei due omicidi..

    TIMORE: nell’inettitudine aspettatevi il terzo delitto del mostro.

  2. Michelangelo

    YARA GAMBIRASIO
    HANNO SCOPERCHIATO SOLO UN PENTOLINO.
    IL PRESUNTO ASSASSINO DI YARA SI E’ AVVALSO DELLA FACOLTA’ DI NON RISPONDERE, E QUESTO LA DICE LUNGA. PERCHE’?
    QUATTRO ANNI FA HO SCRITTO MOLTO, ANZI MOLTISSIMO SU QUESTO “DELITTO” E NON SONO STATO ASCOLTATO. E’ ORA DI RILEGGERE PERCHE’ C’E’ TUTTO SU GOOGLE E NON SI CANCELLA NIENTE.
    IL CARCERATO E’ SERENO, FORSE NEMMENO L’HA UCCISA E FORSE NE HA TRASPORTATO SOLO IL CORPO E FORSE NEMMENO MORTO. MENTRE IL MANDANTE TREMA

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