Aggiornamenti Gaza: tregua violata prima delle 72 ore, 4 morti

Gli aggiornamenti giunti dalla Striscia di Gaza nelle prime ore della giornata avevano fatto sperare in bene; era stata pattuita una tregua di 72 ore che avrebbe interessato Palestina ed Israele, la stessa però è già stata violata prima dello scadere del tempo, come confermano i 4 morti delle ultime ore.

A detta di Hamas la tregua sarebbe stata interrotta dalla Palestina che non ha esitato nemmeno un attimo prima di rapire, e sicuramente torturare, un soldato israeliano. Per tutta riposta Israele ha già attaccato e distrutto un ospedale palestinese. A Gaza la guerra si conferma senza soluzione.

Il soldato, ufficialmente dato per disperso, sarebbe scomparso durante una missione vicino ad uno dei tunnel palestinesi. Qui, grazie alla confusione provocata da un kamikaze che si sarebbe lasciato esplodere, i terroristi hanno rapito il militare facendone uno dei tanti ostaggi della guerra di Gaza.

Dopo quanto avvenuto i due paesi hanno subito ripreso le ostilità. Né la Palestina, né tanto meno Israele si sono fatti scrupolo di colpire i civili o di mantener fede all’impegno preso davanti agli altri paesi che hanno condotto le trattative per la pace tra i due bellicosi stati affacciati sulla Striscia di Gaza.

Gli USA hanno subito fatto sapere di disapprovare in pieno l’operato dei due paesi e di temere che una tregua umanitaria non rispettata possa significare tempi difficili, molto più difficili, per le popolazioni coinvolte nella guerra di Gaza; il problema sta diventando quindi di rilevanza mondiale.

Intanto l’ennesima bomba è appena caduta sull’ospedale di Rafat ormai ridotto ad un cumulo di macerie. Una guerra che non ha pietà dei civili è davvero incomprensibile; se poi non sa fermarsi nemmeno davanti ad una scuola gremita di bambini o ad un ospedale in cui aleggia già la morte, allora è disumana.