Strage di Ustica: verità sull’incidente, documenti desecretati

La strage di Ustica è uno degli eventi più tristemente noti e misteriosi della storia contemporanea; ad oggi però nessun cittadino comune conosce la verità sul disastroso incidente di cui si fa menzione in una serie di documenti oggi desecretati e quindi liberamente consultabili da chiunque abbia interesse.

Era il 27 giugno del 1980 quando un DC-9 Itavia percorrente la tratta Bologna – Palermo esplose, senza alcun motivo apparente, nel cielo di Ustica. Delle 81 persone a bordo nessuna riuscì a salvarsi. Ulteriore beffa del destino, soltanto 38 furono i cadaveri che le autorità competenti riuscirono a restituire ai familiari.

Quell’evento, tanto lontano nel tempo, ma tetramente presente nei nostri ricordi, non è mai stato spiegato. I parenti delle vittime, nell’amara ricerca di un perché, hanno creduto a qualunque spiegazione plausibile venisse fornita loro di quella che passerà alla storia come la strage di Ustica.

Si è ipotizzato che l’incidente derivasse da un errore umano o da un difetto meccanico del velivolo. Ma qualcuno, evidentemente più scaltro o informato, sussurrò da subito che dietro l’incidente aereo di Ustica potessero nascondersi rivendicazioni politiche, velati avvisi diplomatici o simili.

La strage di Ustica è stata largamente documentata in alcuni scritti fino a ieri in mano all’intelligence italiana. Molti incartamenti, recanti ancora la scritta “segreto” o addirittura “segretissimo” sono da oggi liberamente consultabili presso l’Archivio Centrale dello Stato di Roma.

Non è stata ancora resa nota la ragione per cui un aereo turistico sia esploso nei cieli di Ustica, ma è evidente che l’errore umano e il difetto meccanico abbiano poco a che vedere con la morte dei passeggeri del Dc-9 Itavia. Parrebbe più probabile infatti l’ipotesi di un intrigo internazionale.

Le responsabilità per gli eventi di Ustica rimbalzerebbero, almeno secondo questi documenti, tra Libia e USA. Gheddafi sarebbe stato ritenuto responsabile dell’abbattimento del velivolo, il leader libico accuserebbe invece gli Americani. Quale che sia la verità pare che sia costata cara ad 81 innocenti.