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Papa Francesco ha annunciato un Anno Santo straordinario che sarà dedicato alla misericordia. Inizio fissato per il prossimo 8 dicembre 2015, con l’apertura della Porta Santa in San Pietro, e conclusione prevista il 20 novembre 2016.
“Non dimentichiamo che Dio perdona tutto e Dio perdona sempre, non ci stanchiamo di chiedere perdono, affrontiamo il nostro cammino penitenziale con cuore aperto, durante un anno, pronti a ricevere l’indulgenza di Dio, a ricevere la misericordia di Dio”. Ecco le parole con cui Papa Francesco ha concluso l’omelia del rito penitenziale ed ha annunciato un Anno Santo Straordinario dedicato alla misericordia.
Francesco ha pertanto reso nota l’indizione di un Anno Santo Straordinario per la misericordia durante il rito penitenziale nella basilica di San Pietro, proprio nel giorno in cui si celebre l’anniversario del secondo anno della sua elezione.
Un giubileo straordinario che ricordiamo viene indetto soltanto in occasione di un avvenimento di particolare importanza. L’ultimo in ordine di tempo è stato il Giubileo del 2000.
Il premier Matteo Renzi ha commentato l’annuncio del Giubileo evidenziando che si tratta di una buona notizia, un appuntamento importante per Roma che si farà trovare pronta.
Soddisfazione espressa anche dal sindaco di Roma Ignazio Marino, con la Capitale che è da subito pronta ad affrontare questo evento mondiale, una lieta notizia ed un importante appuntamento religioso che rappresenta un’occasione per credenti e non credenti, per riflettere sul senso della vita. Ecco in sintesi il pensiero del primo cittadino.
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha commentato l’annuncio di Papa Francesco di un Anno Santo straordinario che prenderà il via l’8 dicembre prossimo, sottolineando la gioia immensa per un avvenimento di portata mondiale, un evento straordinario dedicato alla misericordia, al perdono e all’attenzione verso gli ultimi.
Papa Francesco ha pertanto sorpreso piacevolmente tutti, credenti e non credenti, per un evento storico a cui tutti sono invitati a partecipare.
