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Ulteriore aggiornamento sull’incidente in Puglia

Ulteriore aggiornamento sull’incidente in Puglia

A seguito dell’incidente ferroviario avvenuto sulla linea Andria-Corato nella tratta Bari Nord, sono stati sottoposti a indagini i capistazione dei due paesi della Puglia. L’accusa è omicidio colposo plurimo.

Si analizzerà anche la scatola nera per verificare se si possa essere trattato di errore umano. Per il momento sono stati iscritti nel registro degli indagati i primi nomi. Il bilancio totale è di 23 morti e 52 feriti.

I due capistazione indagati sono già stati sospesi dal servizio in via cautelativa. Secondo gli inquirenti bisogna accertare tre punti: la dinamica dell’accaduto, le responsabilità e il perchè del ritardo nell’ammodernamento della linea ferroviaria che in prossimità di Ruvo, in direzione Nord, è ancora a binario unico.

Per il momento gli indagati sono due, ma la lista è destinata inevitabilmente ad allungarsi. Il pm di Trani Francesco Giannella ha affermato che è stato creato un pool di cinque sostituti procuratori che si occuperanno di indagare.

Il pm ha aggiunto che il secondo treno non doveva partire e che bisognerà accertare, attraverso diverse indagini, non solo le responsabilità ma anche i perchè del mancato ammodernamento e inefficienza della linea Andria-Corato, nonostante lo stanziamento di fondi. Gli inquirenti hanno sequestrato anche il contenuto dei filmati delle videocamere di sorveglianza a bordo dei due treni.

Il capostazione di Andria, Vito Piccaretta, uno dei due capistazione indagati, ammette di essere stato lui a dare il via libera al treno di Andria, ma afferma che non si può pensare di dare la colpa solo a lui, non si può pensare che si tratti esclusivamente di un errore umano.

Domani sera le salme delle vittime dell’incidente ferroviario saranno consegnate alle famiglie e i funerali si terranno forse sabato mattina. Il responsabile del dipartimento di Medicina legale del Policlinico di Bari, il dottor Francesco Introna, ha dichiarato che oggi si terranno altre autopsie e delle Tac ai corpi delle vittime per ulteriori accertamenti. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si recherà a Bari giovedì pomeriggio per dare omaggio ai corpi delle vittime dell’incidente.

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