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The rum diary – Recensione

The rum diary – Recensione

Nel 2012 usciva nelle sale italiane il film The rum diary, con Johnny Depp e Amber Heard. La pellicola è diretta da Bruce Robinson.

Uno scrittore alquanto alcoolizzato si trasferisce dagli Stati Uniti a Puertio Rico, dove un editore gli offre un lavoro da giornalista. Il suo mestiere sarà scrivere nelle rubriche dedicate al turismo e all’oroscopo. Ben presto lo scrittore farà diverse conoscenze sull’isola. tra cui l’avvenente Chenault, moglie di Sanderson. Nascerà una forte passione che porterà ad un finale a sorpresa.

Nel film troviamo gli attori Johnny Depp, Amber Heard e Aaron Eckhart (la relazione fra i primi due è nata proprio sul set di questo film). La regia è di Bruce Robinson e la produzione è affidata alla GK Films insieme alla Sony Pictures. Il film è stato interamente girato sull’isola di Puerto Rico.

Nello scenario di una romantica Puerto Rico i due protagonisti del film: lo scrittore Kemp (Johny Depp) e l’affascinante ma già impegnata Chenault (Amber Heard) creano un’atmosfera ancora più romantica, a tratti umoristica, ma pericolosa. Ed è proprio il pericolo legato a questa relazione che forse la rende ancora più sensuale, misteriosa e intrigante. Proprio quando nasce il pericolo di essere scoperti, allora la passione è più forte e l’amore è più vissuto, più inquietante e proprio per questo più sexy. Questa forte passione porterà ad un finale a sorpresa che rende ancor più gradevole il film e la storia d’amore in esso raccontata.

I due attori protagonisti recitano molto bene. Le scenografie delle inquadrature esterne dell’isola di Puerto Rico sono molto suggestive e creano la giusta atmosfera, dando al film più sensualità. Il regista Bruce Robinson è molto bravo nel rendere la storia il più affascinante possibile con inquadrature ad hoc e stacchi di inquadratura molto azzeccati. Un film da vedere mentre si beve un sensualissimo bicchiere di vino…oppure di rum.

 

 

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