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Intervista col vampiro – Recensione

Intervista col vampiro – Recensione

Nel 1994 usciva nelle sale cinematografiche il film Intervista col vampiro, con Brad Pitt e Tom Cruise, diretto da Neil Jordan. Nel film troviamo anche una giovanissima Kirsten Dunst e l’attore Christian Slater.

Un giornalista decide di intervistare un vampiro e si fa raccontare tutto dalla creatura, da come ha fatto a diventare un vampiro a come ci si sente a succhiare ogni notte il sangue degli esseri umani. Il vampiro comincia a raccontare una storia che lascerà il giornalista molto più sorpreso di quello che pensava. Finale a sorpresa. Da non perdere.

Nel 1994 usciva questo film diretto da Neil Jordan e prodotto dalla Geffen Films che sollevò un polverone di polemiche: da come fosse possibile affrontare l’argomento vampiri in modo così alla leggera (il film sembrò quasi una commedia alla sua uscita e non venne preso molto sul serio) a perchè portare al cinema una storia così ambigua. In ogni caso il film ottenne un discreto successo e diede ancora più fama ad attori come Brad Pitt e Tom Cruise, che negli anni ’90 cercavano di affermarsi, il primo perchè aveva bisogno di farsi un nome e il secondo per consolidare un successo già nato negli anni ’80.

Il film è stato girato fra la California e la Louisiana, con inquadrature esterne anche provenienti da Parigi. Buone le scenografie e i costumi. Ottimo il trucco.

Nel film troviamo attori che hanno fatto, fra gli anni ’80 e gli anni ’90, strage di teen-agers (soprattutto ragazze) come Tom Cruise, Brad Pitt e Christian Slater. Nel film c’è anche una giovanissima Kirsten Dunst (l’attrice che ha fatto la parte della fidanzata di Spiderman nei film del 2002-2004-2007).

La pellicola narra una storia surreale che forse servì, negli anni ’90, più ad attrarre le piccole fans dei due attori protagonisti al cinema che ad altro. Comunque si tratta di un successo meritato, il film è ben girato e non ci sono scene noiose. Da vedere.

 

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