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Excalibur – Recensione

Excalibur – Recensione

Nel’aprile del 1980 usciva nelle sale cinematografiche il film Excalibur, un classico del genere fantasy diretto da John Boorman e interpretato da Nigel Terry, Nicol Williamson e Helen Mirren.

Il film narra la leggenda di Excalibur, la famosa spada nella roccia che fu estratta da Artù, che poi divenne sovrano d’Inghilterra e creò la tavola rotonda con i suoi cavalieri. Fra lotte leggendarie contro i draghi e scontri a singolar tenzone fra cavalieri, il film costituisce un grande classico del genere fantasy. Da non perdere.

Il film fu diretto da John Boorman e prodotto dalla Warner Bros. Fu girato in Inghilterra e Irlanda. Tutti gli aspetti del film sono ottimi: dalla fotografia alle scenografie (tipiche delle isole britanniche in cui è ambientato il film), dagli effetti speciali visivi e sonori ai costumi (straordinari) e al trucco degli attori.

Gli attori presenti nel film sono Nigel Terry nel ruolo di Artù, Nicol Williamson in quello di Merlino e Helen Mirren nella parte della fata/strega Morgana. La recitazione dei tre attori è impeccabile. Nel film vi sono anche altri famosi attori come Liam Neeson e Patrick Stewart (il famoso professor X degli X-Men). Tutti i protagonisti funzionano e interagiscono benissimo fra loro, senza sbavature di recitazione. La regia è ottima e il film scorre veloce (nonostante le tre ore di durata), senza amai apparire banale o ripetitivo.

Nell’Inghilterra di un immaginario Medioevo la leggenda della spada nella roccia non poteva essere raccontata meglio dal regista Boorman. Nel film vengono narrate storie di lotte contro draghi, tradimenti, battaglie per la conquista del potere, duelli a singolar tenzone fra cavalieri. E in più una grande storia d’amore fra Artù e Ginevra, che poi lo tradirà con Lancillotto. Insomma un filmone epico da non perdere, in cui il divertimento è assicurato e l’epica non era mai stata così entusiasmante.

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