Casaleggio e Grillo ministri se M5S vince elezioni europee

Casaleggio innesca un’autentica bomba, in vista del voto per le prossime elezioni europee del 25 maggio. Il guru del Movimento 5 Stelle ha dichiarato in un’intervista al giornale Il Fatto Quotidiano che, nel caso in cui i grillini dovessero sbancare alle urne, lui e Beppe Grillo sono pronti a formare un uovo Governo per l’Italia.

Casaleggio ha comunque dichiarato che sarà la rete a decidere in quel caso. Alla domanda se fosse pronto a fare il ministro, Casaleggio ha risposto di si, specificando che andrebbe a ricoprire la carica di ministro dell’Innovazione. Ha inotre precistao che anche Grillo potrebbe diventare ministro. Subito dopo l’intervista è arrivata la secca smentita del Movimento 5 Stelle e da parte di Casaleggio stesso.

Una situazione davvero paradossale, quella che si è creata adesso. O il giornalista ha travisato le parole del suo intervistato, riportando sul giornale una notizia inesatta (ci sembra strano), oppure nel Movimento 5 Stelle riemergono ancora una volta le contraddizioni che lo hanno sfiorato in questi mesi.

Considerare questo partito infallibile sarebbe un errore. Di idee buone ne hanno sicuramente, ma la politica ci riserva sempre delle sorprese. Le dichiarazioni di Casaleggio sono da prendere con le pinze e la dovuta cautela. Le elezioni europee hanno un grande significato, ma solo in chiave europea non in quella nazionale.

Attualmente c’è un Governo in carica e fino a quando non saranno sciolte le camere, tale resterà. Il 25 maggio abbiamo occasione di mandare in Europa persone che facciano gli interesse del nostro Paese in chiave europea, non il contrario.