Quota 96 e pensione anticipata: tutte le novità

Non trovano ancora soluzione le questioni che riguardano la pensione anticipata e i Quota 96: il tempo scorre in fretta e il Governo pare che non sia ancora pronto a risolvere questi spinosi casi.

Fino a pochi giorni fa si era parlato della possibilità che il Governo Renzi applicasse un contributo di solidarietà sulle pensioni più elevate che avrebbe potuto portare nelle casse dello Stato circa un miliardo di euro, ma Delrio (il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri) ha già smontato questa ipotesi, affermando che l’Esecutivo non ha intenzione di intervenire sulle pensioni.

Quindi appare sempre più probabile che la soluzione per il recupero delle risorse che garantiscano una maggiore flessibilità all’uscita dal mondo del lavoro di tantissimi italiani ancora in attesa di conoscere la propria sorte sarà rappresentata dalle penalizzazioni sulla pensione anticipata e dal prestito pensionistico.

La penalizzazione dovrebbe consistere in una decurtazione dell’assegno pari all’1 o 2% su ogni anno che manca all’età pensionabile; il prestito pensionistico dell’Inps invece permetterebbe di andare in pensione in anticipo per poi essere restituito a partire dal raggiungimento dei limiti di età previsti dalla legge Fornero con piccole quote trattenute sull’assegno mensile.

Per quanto riguarda i Quota 96 c’era molta attesa sul Consiglio dei Ministri che si terrà il 29 agosto e nel quale verrà discusso il celebre Pacchetto Scuola, ma stando alle parole del ministro Giannini l’argomento degli “esodati della scuola” non verrà affrontato.

Dopo le parole di Renzi che ha minimizzato un po’ l’argomento (che aveva affermato che il vero problema è di chi il lavoro non ce l’ha), questo ulteriore silenzio sulla questione dei Quota 96 quasi certamente porterà i quattromila lavoratori in questione a tornare al loro lavoro nelle scuole a partire dal primo settembre, nonostante le richieste e l’impegno di diversi politici (come il presidente della Commissione Lavoro Damiano) per trovare una soluzione in tempi brevi.

Intanto proprio per il 29 agosto i Quota 96 organizzano per una grande manifestazione, in attesa di conoscere novità concrete sul proprio futuro che a questo punto difficilmente potranno arrivare prima che venga discussa la Legge di Stabilità, nella quale è prevista una riforma strutturale del sistema previdenziale.