ULTIME NEWS
Home > TV e Spettacolo > Cinema > Cinerubrica > The departed – Recensione
The departed – Recensione

The departed – Recensione

Nel 2006 usciva nelle sale cinematografiche The departed, un film di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio e Matt Damon.

A Boston c’è la guerra tra la polizia e la Mafia irlandese. Un poliziotto viene infiltrato nell’organizzazione criminale di Frank Costello e un malavitoso viene infiltrato nella polizia di Boston. Comincia una guerra fatta di pedinamenti, segnalazioni e sparatorie, in cui tutti diffidano di tutti e non ci sono garanzie. L’unica certezza è che tutto potrebbe finire male.

Nel film di Martin Scorsese troviamo un cast d’eccezione: da Leonardo DiCaprio a Matt Damon, da Jack Nicholson a Vera Farmiga (l’attrice di The Conjuring, 2013 e The judge, 2014). Tutti recitano molto bene, nessuna sbavatura e nessuna scena inutilmente ripetuta, non come in altri film. La pellicola è stata girata interamente a  Boston. Il film ha vinto ben quattro premi oscar nel 2006, tra cui miglior regia a Martin Scorsese e miglior film dell’anno (e sono meritatissimi tutti e quattro).

Bellissime le inquadrature esterne della città di Boston. La colonna sonora è di diversi cantanti tra cui i Rolling Stones (Gimme shelter risuona in tutto il film).

Il tema trattato riguarda la lealtà, una parola di cui pochi a Boston (nella Mafia come nella polizia) sembrano conoscere il vero significato. Un boss della mala può farti da padre e un sergente di polizia può trattarti come uno zerbino. Ma tutto questo non conta, perchè “quando hai una pistola puntata contro non fa alcuna differenza”. Scorrono così i giorni a Boston, una città martoriata dalla criminalità organizzata e dalla lotta fra bande. Polizia contro Mafia, uno sbirro cono un criminale…ma forse si tratta di uno sbirro che diventa un criminale e un criminale che diventa uno sbirro. Intanto, però, “quando hai una pistola puntata in faccia non fa alcuna differenza”. Da non perdere per chi ama l’azione e i film impegnati.

 

About Raffaele Alterio

Lascia un commento