ULTIME NEWS
Home > Internet > Perché si tradisce? Questione di feeling, ma non solo…
Perché si tradisce? Questione di feeling, ma non solo…

Perché si tradisce? Questione di feeling, ma non solo…

Il tradimento all’interno di una coppia può scaturire da numerosi fattori e consumarsi in tanti modi; il desiderio sessuale è un fattore ma c’entrano anche chimica e psicologia.

Cosa spinge un uomo o una donna, coinvolti in una relazione di coppia, a tradire il proprio compagno o la propria compagna? La risposta a questa domanda è tutt’altro che semplice: dal momento che ogni rapporto si sviluppa secondo dinamiche ben precise, difficilmente inquadrabili all’interno di un modello schematico, individuare la scintilla che innesca il tradimento è un’operazione complessa. Tant’è che il tradimento stesso non è uno solo ma può avere molteplici sfumature, dalla semplice ‘scappatella’ alla breve ‘avventura’ fino ad assumere i contorni di una vera e propria relazione parallela o del ménage à trois.

Il tradimento della carne

Voglia di cambiamento. Desiderio di evasione e trasgressione, di un interludio che spezzi la monotona routine del rapporto di coppia. Molto spesso sono questi i fattori alla base di un tradimento. A prescindere da quanto funzioni o meno, da quanto sia saldo il legame reciproco sui cui si fonda, una relazione può arenarsi nella normalità del quotidiano o di una convivenza monocorde.

Spesso e volentieri il germe del tradimento si insinua nelle pieghe di un rapporto ‘normale’ – forse fin troppo – ma è altrettanto vero che motivi di contrasto, insoddisfazione e calo del desiderio giocano un ruolo parimenti decisivo nel fomentare un potenziale adulterio.

Non va trascurato un aspetto, ovvero quello per cui non mancano di certo le tentazioni per chi vuole concedersi anche una semplice ‘scappatella’: basti pensare alla enorme quantità di ‘accompagnatrici’ (o escort, se preferite) contattabili tramite gli annunci – corredati di foto, informazioni di ogni genere e in certi casi persino da recensioni – pubblicati dai numerosi siti specializzati, come ad esempio www.piuincontri.com specializzato nel proporre escort e trans a Torino.  Messa in questi termini, la questione del tradimento si riduce ad una dimensione meramente carnale laddove, in realtà, il fenomeno può essere caratterizzato da numerose sfaccettature, a partire da quella di carattere psicologico.

In questa ottica, il tradimento è spiegabile in vari modi, dall’incapacità di instaurare legami duraturi (per via del proprio bagaglio di esperienze personali) al desiderio inconscio di cercare al di fuori della coppia le caratteristiche che non rintracciamo nel nostro compagno (o compagna); un istinto primordiale, infatti, ci spinge a legarci a chi riteniamo più adatto/a a formare una ‘combinazione’ ideale per la nostra progenie.

La chimica del tradimento

Non meno intrigante è la lettura che la biologia può fornire a proposito del tradimento. Il sesso come stimolo fisiologico (che, a livello psicologico, implica una ‘soddisfazione’ o ‘ricompensa’) incentiva il rilascio di un ormone – la dopamina – responsabile, tra le altre, anche di quelle reazioni che tradiscono l’infatuazione per un’altra persona. In aggiunta, la dopamina interferisce con l’attività di quella parte del nostro cervello che regola il nostro senso critico e la nostra capacità di essere pragmatici.

Anche l’attività sessuale ha risvolti fisiologici a dir poco interessanti. Questa, infatti, favorisce il rilascio di ossitocina, un ormone che aumenta la produzione di dopamina durante l’orgasmo, rendendolo più intenso. In parole povere, queste reazioni fisiologiche intensificano l’esperienza e il piacere che da esse traiamo, spingendoci a voler rivivere le stesse sensazioni. L’ossitocina è, più in generale, una sorta di ‘regolatore’ delle emozioni che non agisce sempre nello stesso modo: non è (solo) un “ormone della felicità”, tant’è che se la sua azione è legata ad un evento a ad un’azione di segno negativo (come può essere un tradimento subito), il suo rilascio sortirà un effetto negativo, risultante in un sentimento di nostalgia o il cosiddetto ‘mal d’amore’. In sintesi, c’è modo e modo per tradire; la casistica è variegata, tanto quanto i fattori che possono motivare il tradimento, un fenomeno più complesso di come non possa apparire dall’esterno, tanto per le radici – talvolta profonde – tanto per le relative conseguenze.

About Fabio Porpora

Lascia un commento