ULTIME NEWS
Home > Sport > Champions League, ciclone Bayern! Barca sul velluto!
Champions  League, ciclone Bayern! Barca sul velluto!

Champions League, ciclone Bayern! Barca sul velluto!

Un vero ciclone si è abbattuto all’Allianz Arena sul malcapitato Porto: si tratta del Bayern Monaco, che scaccia i fantasmi manifestatisi dopo il 3-1 subito dai lusitani nella gara dell’andata, li sommerge con un perentorio 6-1 ed ottiene il pass per la semifinale, l’ennesima degli ultimi anni.

Una prova esemplare da parte dei bavaresi, che difatti sbrigano la pratica già nel primo tempo, concluso col risultato di 5-0: mai nessuna squadra finora aveva siglato cinque gol in 45 minuti nella fase finale della più importante competizione calcistica d’Europa. E invece i ragazzi di Pep Guardiola – che festeggia nel modo migliore la centesima partita sulla panchina tedesca, ce l’hanno fatta, dando prova di palese superiorità e surclassando gli avversari sotto ogni punto di vista, pur dovendo far fronte alle assenze pesanti di Ribery, Robben e Benatia.

Di Thiago Alcantara, Jerome Boateng, Lewandowski (2), Muller e Xabi Alonso le reti del Bayern, di Jackson Martinez il gol della bandiera per i portoghesi, finora l’unica squadra a non aver ancora conosciuto la sconfitta in questa competizione della Champions.

Sul velluto il Barcellona che, forte del 3-1 rifilato all’andata al Saint Denis, controlla agevolmente la partita al Camp Nou e batte per 2-0 il Paris Saint Germain, ponendo fine ai sogni francesi di conquistare l’ambito trofeo.

E’ Neymar il grande protagonista del duplice incontro: implacabile una settimana fa, spietato questa volta. Suoi i gol che hanno permesso ai blaugrana di battere Ibrahimovic e compagni, sue tante giocate che hanno estasiato i centomila accorsi sugli spalti. Arrivato in Catalogna con tanti punti interrogativi, il giovane brasiliano ha saputo in poco tempo convincere anche i più scettici, mettendo in luce la sua classe e la sua freddezza sottoporta.

Dall’altra parte, Lorent Blanc ha da disperarsi per la prova nerissima dei suoi giocatori, di David Luiz e Marquinhos in particolare, pagati 90 milioni complessivi e autori di svarioni difensivi certamente gravi. Ora per i transalpini non resta che tuffarsi nel campionato e provare a centrare il secondo scudetto consecutivo.

Luis Enrique può invece essere ben soddisfatto dei suoi giocatori e può guardare con fiducia alla semifinale, aspettando di conoscere l’avversario.

About Andrea Fragasso

Lascia un commento