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Secondo Hillary Clinton la Russia avrebbe hackerato i computer del Partito Democratico e Donald Trump sarebbe in buoni rapporti con Putin. Lo ha affermato la candidata alla Casa Bianca in un’intervista alla Fox News.
In America c’è il timore, soprattutto nel Partito Democratico, che la Russia voglia influenzare le elezioni presidenziali. La Clinton accusa Mosca. E accusa anche Donald Trump di essere sostenitore di Putin. L’FBI ha fatto sapere che sta cercando di indagare su presunte cyber-intrusioni della Russia nei computer del National Democratic Committee. Le denunce di queste intrusioni arrivano da diversi enti politici americani. Secondo il New York Times l’attacco cibernetico arriverebbe da FancyBear, collegato a GRU, il servizio segreto militare russo. Lo stesso operatore sarebbe implicato nell’attacco al Partito Democratico.
L’FBI ha dichiarato che si tratta di attori sofisticati. Un’altra fonte legata al Partito Democratico afferma che lo stesso partito è stato vittima di attacchi computerizzati e ha denunciato l’accaduto. Adesso i federali stanno indagando.
Assange non vuole rivelare la fonte delle 19 mila e-mail ricevute, dice solo che, a prescindere da se vinca la Clinton oppure Trump, bisogna comunque assicurare la correttezza delle elezioni.
Donald Trump avrebbe cercato di richiedere addirittura l’aiuto della Russia nel trovare le e-mail di Hillary Clinton e la candidata democratica attacca Trump perchè starebbe incoraggiando la Russia a intromettersi nelle elezioni USA.
Il Presidente Barack Obama ha affermato c che è possibile che dietro alla violazione del sistema informatico del comitato democratico ci sia la Russia.
Lo staff di Hillary Clinton commenta che Trump è l’unico candidato nella storia d’America che incoraggia lo spionaggio contro il suo rivale.
La questione è sorta intorno a 19 mila e-mail che dimostrerebbero che il Partito Democratico avrebbe boicottato Bernie Sanders a favore di Hillary Clinton per le elezioni americane 2016. La cosa ha portato alle dimissioni del presidente dei democratici a poche ore dalle elezioni.
